La NFL nel giorno del Ringraziamento
Benvenuto ad una nuova uscita (61/2024) della newsletter di Huddle Magazine
Quarto giovedì di novembre vuol dire giorno del Ringraziamento negli Stati Uniti con 3 partite di football che diventeranno 4 con quella del venerdì. Le partite del Thanksgiving sono una delle tradizioni più vecchie nella NFL, oggi vi raccontiamo dello sbarco in Europa di questa tradizione. Inoltre analisi economica del fantasy football, le prime percentuali di qualificazione ai playoff e le squadre sorpresa in positivo e in negativo.
Buona lettura.
Il ruggito della tigre
Lo devo ammettere, non ho mai giocato e non gioco al Fantasy Football.
So di essere un’anomalia tra gli appassionati di questo sport, ma dopo aver in passato giocato molto al fantacalcio, in cui ero avvantaggiato dal non essere tifoso, non ho mai voluto trovarmi nella condizione di sperare nel touchdown di un avversario della mia squadra per poter vincere con la mia squadra di Fantasy Football.
Sono assolutamente convinto che possa essere un modo molto divertente per seguire ancora di più lo sport giocato e imparare a conoscere meglio alcuni giocatori in base al loro rendimento, ma alla fine non mi sono fatto trascinare in quello che sta diventando, negli Stati Uniti e in Canada, un vero e proprio fenomeno virtuale che supera l’evento reale a cui è collegato.
Si stima che nel 2022 i giocatori di Fantasy Football in Nord America abbiano superato il numero di 50 milioni, che sono in realtà solo il 70% circa di tutti i giocatori di Fantasy Sport. YouGov America rivela che il 15% degli adulti statunitensi di età superiore a 21 anni ha giocato almeno una volta nell’ultimo anno a un Fantasy Sport. La fascia di età tra i 25 e i 40 anni è quella più coinvolta, perché ha sia la disponibilità economica che le conoscenze tecnologiche per utilizzare le piattaforme specializzate.
Con dei numeri del genere è facile capire come questo settore sia arrivato a garantire guadagni per 13,2 miliardi di dollari nel 2024 e, se il trend di crescita sarà confermato, si prevede di arrivare a 24,23 miliardi nel 2029. Questi numeri devono essere raddoppiati se si estende l’analisi anche alle altre nazioni e si considera così il mercato globale del settore. Praticamente già oggi il Mercato dei Fantasy Sport americano ha superato i guadagni generati dalla NBA, dalla MLB e dalla NHL e addirittura quelli della NFL.
Naturalmente quando ci sono certe cifre in gioco gli investitori non tardano ad arrivare e nel mercato dei servizi dei giochi virtuali stanno dominando due colossi come Fan Duel e Draft Kings, che hanno registrato incassi per 2,6 miliardi in un anno ed elargito vincite per circa 2 miliardi. A testimonianza del loro impatto basti pensare che queste due aziende sono anche tra i primi 5 soggetti in termini di soldi spesi in pubblicità televisive durante gli eventi sportivi.
Come si vede da questi importi il mercato del Fantasy Football è destinato ad aumentare e a coinvolgere sempre più appassionati, come testimoniato dai podcast e programmi televisivi dedicati; oltre alle motivazioni sopra esposte di tale successo credo che il fattore chiave sia rappresentato dal voler avere un ruolo attivo e partecipe nel seguire il proprio sport preferito e magari mettere alla prova con questo strumento le proprie competenze; del resto, quando guardiamo una partita, non siamo noi i primi a criticare le scelte degli head coach con l’incrollabile certezza che al loro posto avremmo condotto la squadra a una vittoria certa?
(Giorgio Prunotto in esclusiva per la newsletter)
Comment-Ale
Alessandro Taraschi ci dice la sua su un argomento prolato senza aver paura di inimicarsi i poteri forti :-) In questo numero: le squadre sorpresa in positivo e in negativo.
Dal sito
Week 12 NFL è alle spalle, QUI trovate pagelle, riassunto, migliori e peggiori e le cronache delle partite. La review della giornata NCAA è invece QUI. Il racconto di una giornata al MetLife Stadium lo potete leggere QUI. I kikcer NFL sbagliano tanto? Assolutamente no, QUI tutti i numeri. Sono in corso anche i campionati giovanili italiani, QUI il riassunto dell’ultima giornata. Tutte le squadre che abbiamo analizzato in Profondo Roster le trovate QUI.
La newsletter di Huddle Magazine ha compiuto due anni, inoltrala a chi vuoi, ci farebbe piacere.
Ti hanno inoltrato la newsletter? Non la ricevi perché non hai mai pensato di iscriverti? Fidati, ne va le la pena :-)
L’angolo del Salerio
Con la prossima Week 13 alle porte e soltanto cinque settimane di regular season rimaste, lo sguardo del mondo NFL non può essere rivolto verso i prossimi playoff. Alcune squadre hanno praticamente già prenotato il biglietto. Oltre il 99% di possibilità, che a brevissimo potrebbero tramutarsi in certezza assoluta, ci sono le due squadre padrone di Conference, i Chiefs (10-1) in AFC e i Lions (10-1) in NFC. Attenzione, però, soprattutto alla posizione di Kansas City, sconfitta unicamente nello scontro diretto contro i Bills (9-2), che sono secondi in graduatoria e potrebbero operare il sorpasso in caso di passo falso degli avversari.
Tra tutte le squadre NFL, è proprio Buffalo la più certa di ottenere la vittoria nella propria Division, con una percentuale anche in questo caso superiore al 99%, mentre Patrick Mahomes e compagni si fermano al 96%, ma hanno più possibilità di vincere la Conference (65%) rispetto agli avversari (31%). A tal proposito, sembra possa essere una lotta a due per guidare il raggruppamento, con i soli Ravens (2%) ad avere qualche chance al momento. Parlando di Baltimore (8-4), grazie al successo nel Monday Night sui Chargers (7-4), è oggi vicinissima ai playoff, con un 98% di possibilità, mentre Los Angeles è scesa all'83%. Secondo le proiezioni di The Athletic, i Texans (7-5) saranno ai playoff al 93%, grazie anche a un 92% di possibilità di vincere la propria Division. Si accoppiano male, invece, gli Steelers (8-3), pur restando quasi certi (88%) di far parte della contesa. Tanti saluti, invece, per Raiders (2-9), Patriots (3-9), Jaguars (2-9), Browns (3-8), Jets (3-8) e Titans (3-8), tutte con una percentuale inferiore all'1%, mentre i Bengals (4-7) non possono più sbagliare e si fermano oggi al 13%.
Passando alle questioni di NFC e detto di Detroit sola al comando, non sono però gli uomini di Dan Campbell i più vicini alla vittoria in Division, per quanto restino i favoriti per aggiudicarsi la Conference, con il 61% di possibilità, seguiti da Eagles (9-2), con il 30%, e Vikings (9-2), con l'8%. Philadelphia ha oggi il 97% di chance di vincere la NFC East e, come i Lions, ha una percentuale superiore al 99% di andare ai playoff. Minnesota si ferma al 98% e una terza forza nella dominante NFC North, i Packers (8-3), è nel frattempo salita al 93% di possibilità. Green Bay mantiene vivo anche un piccolo sogno (3%) di ribaltare anche le sorti del proprio raggruppamento. Oltre il 50% di possibilità di strappare un biglietto per la post-season ci sono anche Falcons (6-5), addirittura all'81%, Commanders (7-5), al 66%, e Cardinals (6-5), al 53%, mentre sono clamorosamente a rischio i 49ers (5-6), che attualmente si fermano appena al 14%. Addio sogni di gloria per Giants (2-9), Panthers (3-8), Bears (4-7) e Cowboys (4-7), tutte sotto all'1% di possibilità.
(Alessio Salerio in esclusiva per la newsletter)
Huddle Classic in pillole
Sulla storia del football nel giorno del Ringraziamento abbiamo già scritto in diverse occasioni, ed abbiamo anche ampiamente dibattuto, in una puntata di Huddle Classic! (S02E24) del come e del perchè Detroit Lions e Dallas Cowboys siano le due squadre che tutti gli anni ospitano una delle partite previste nel giovedì del ringraziamento, del tentativo di sostituire i Cowboys con i Cardinals negli anni '70 e di come sia una tradizione talmente radicata da finire anche nei film e nelle serie TV (Friends su tutte, ovviamente).
Il cosiddetto "Thanksgiving football", però, non è solo importante per gli Stati Uniti, ma ha avuto un ruolo di spicco anche in Europa.
Eh si, proprio in Europa. Era il giorno del Ringraziamento del 1897, infatti, quando a Levallois, vicino a Parigi, sul campo da rugby del glorioso Racing Club de France, si sfidarono le squadre dell'École des Beaux-Arts e dell'Académie Julian, due scuole molto frequentate da studenti stranieri.
Le cronache narrano di un pareggio 0-0 ottenuto dopo una prova di grande agonismo tra le due contendenti, formate da studenti delle due scuole, per la grande maggioranza architetti che diventeranno anche abbastanza famosi come Robert Fraquhar, del quale esistono ancora diverse testimonianze architettoniche a Los Angeles, e Arthur Brown Jr., a cui si devono l'iconica Coit Tower, la maestosa War Memorial Opera House ed il magnifico City Hall a San Francisco.
Sedici anni dopo, il 27 novembre 1913, era nuovamente il giorno del Ringraziamento quando a Genova, porto in cui si trovavano attraccate le navi della Great White Fleet impegnate in un'esercitazione nel Mar Mediterraneo, le rappresentative della USS Connecticut e della USS Kansas dovevano giocare la finale del campionato internavale che si era disputato sul ponte delle varie navi nell'autunno di quell'anno durante la navigazione.
Essendo attraccati in porto, sarebbe stato inutile continuare a giocare sul ponte di una delle navi, superficie sicuramente poco adatta allo svolgimento di partite di qualsivoglia sport. Venne quindi trovato un campo in città, non meglio identificato e probabilmente non più esistente oggi, dove la USS Connecticut ebbe la meglio sulla USS Kansas con il punteggio di 17-6.
Se quella di Levallois può essere considerata a tutti gli effetti la prima partita di football americano disputata in Europa di cui si abbia contezza, quella di Genova è a buon titolo la prima partita di football americano disputata in territorio italiano.
Curiosamente, fu sempre a Genove che, nel 1972, venne fondata la FIFA (Federazione Italiana Football Americano) da Bruno Beneck, l'avvocato Peppino Prisco, il rugbysta Marco Bollesan ed altri più o meno noti amici del trio, ma questa è un’altra storia.
(Massimo Foglio in esclusiva per la newsletter)
Huddle Classic è il podcast di Huddle Magazine dedicato alla storia del football americano, potete ascoltarlo QUI.
In chiusura
Avete amici che si stanno avvicinando al nostro fantastico sport? Bene, sul nostro canale YouTube, tra le tante cose, abbiamo un video sui ruoli in attacco e in difesa.
Dove siamo? Dappertutto o quasi :-) Oltre al sito web ci trovate su X (ex Twitter), YouTube, Facebook, Instagram, Whatsapp e Twitch. Abbiamo una chat su Telegram con oltre 1500 iscritti nella quale discutere di football. QUI trovate i nostri podcast e QUI i nostri libri.