Benvenuto ad una nuova uscita (69/2024) della newsletter di Huddle Magazine.
E’ ufficialmente iniziata la stagione 2025 della NFL con i fuochi di artificio dei primi colpi della free agency. Oltre ai movimenti di mercato sono anche arrivati rinnovi “pesanti” come quelli di Crosby, Garrett e ultimo in ordine di tempo quello di Chase. A fine mese il meeting dei proprietari deciderà le nuove regole per la prossima stagione, vedremo insieme quali saranno le novità.
Buona lettura!
Il ruggito della tigre
I recenti rinnovi di Crosby, Garrett e Chase hanno fatto schizzare alle stelle gli stipendi dei Top Player anche in ruoli diversi dal quarterback, ma qual è la forbice tra i giocatori più pagati di ogni posizione, in termini di stipendio medio annuo, e il pari ruolo al decimo posto in termini di ingaggio?
Appare subito evidente dalla tabella soprastante, come la differenza tra il QB più pagato, che non è nemmeno il più forte della lega, e il decimo per ingaggio in quel ruolo, sia relativamente esigua e pari al 15%. La fame di franchise quarterback porta le squadre a pagare tanto giocatori che non si esprimono in campo su valori paragonabili ai loro stipendi.
Guardando invece l’estremo opposto della tabella, notiamo come in testa ci sono due ruoli, centro e running back, che stanno guadagnando sempre più importanza negli ultimi anni. In questi casi, come per i defensive end che occupano il terzo posto in graduatoria, i migliori giocatori nel ruolo vengono riconosciuti come determinanti e capaci di fare la differenza rispetto ad altri considerati “solo” ottimi colleghi. Questo è testimoniato dalla differenza, superiore al 50%, dei loro ingaggi rispetto a quelli percepiti dai decimi dello stesso ruolo.
La maggior parte delle altre posizioni hanno una differenza che gravita attorno al 30%, giustificata probabilmente da un divario minore tra l’ottimo giocatore e quello elite.
Mi preme far notare come variano sensibilmente queste differenze economiche se, anziché guardare il loro stipendio medio, consideriamo la loro incidenza sul salary cap, il cosidetto cap hit. Addirittura, a volte, il cap hit del decimo giocatore più pagato è superiore a quello del pari ruolo con l’ingaggio medio annuo più alto, perché entrano in gioco gli artifizi finanziari che permettono di avere a roster, in determinati anni, giocatori elite con stipendi “normali”, continuando a scommettere sull’innalzamento del tetto salariale.
Tutti i valori in tabella sono da continuare a monitorare, perché è verosimile che gli stipendi dei giocatori elite continuino ad aumentare proporzionalmente all’aumento del salary cap, a discapito dei giocatori di seconda fascia, come testimoniato dalla free agency di quest’anno, che ha praticamente sparato tutte le sue cartucce nel tampering e nel primo giorno, per poi stagnare nei giorni successivi.
(Giorgio Prunotto in esclusiva per la newsletter)
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L’angolo del Salerio
L'annata 2025 targata NFL è ufficialmente iniziata lo scorso 12 marzo, ma la offseason era entrata nel vivo già qualche giorno prima, con diverse importanti firme per i tanti free agent di valore sul mercato. Quali sono stati gli affari più interessanti fino a questo momento?
A proposito dei protagonisti di AFC, i Bills non hanno badato a spese per rinnovare i contratti di Josh Allen, il più pagato di questa free agency con un contratto di 6 anni e 330 milioni di dollari, Khalil Shakir e Greg Rousseau, aggiungendo anche Josh Palmer e Joey Bosa tra attacco e difesa. I Dolphins non hanno messo a segno mosse significative, mentre i Jets si sono assicurati il quarterback Justin Fields per sostituire Aaron Rodgers. I Patriots hanno investito - e non poco - nel loro front seven con Milton Williams, Harold Landry e Robert Spillane. I Ravens hanno dato il massimo con la conferma di Ronnie Stanley, mentre gli Steelers hanno calato l'asso con la trade per DK Metcalf, che ha firmato per 5 anni e 150 milioni. I Bengals hanno investito nelle conferme dei wide receiver Ja'Marr Chase e Tee Higgins, mentre i Browns hanno trattenuto a carissimo prezzo Myles Garrett, con un quadriennale da 160 milioni. I Texans hanno confermato Derek Stingley e aggiunto Christian Kirk e C.J. Gardner-Johnson, mentre sia i Colts con Camryn Bynum e Charvarius Ward, che i Jaguars con Jourdan Lewis ed Eric Murray, hanno rinforzato la secondaria. I Titans hanno protetto il loro nuovo quarterback, in arrivo con la prima scelta al prossimo Draft, con Dan Moore. I Chiefs si sono dedicati alle conferme di Trey Smith, Nick Bolton e Hollywood Brown, mentre i Chargers hanno aggiunto pezzi importanti con Mekhi Becton e Najee Harris. I Broncos hanno rinforzato la difesa con Talanoa Hufanga e Dre Greenlaw, ma attenzione anche all'aggiunta del tight-end Evan Engram. Infine, i nuovi Raiders di Pete Carroll hanno trattenuto Maxx Crosby e aggiunto Geno Smith e Jeremy Chinn.
Passando in NFC e partendo dai campioni in carica al Super Bowl, gli Eagles hanno rinnovato alcuni protagonisti della vittoria come Zack Baun, Saquon Barkley e Lane Johnson, ma hanno anche perso diversi pezzi importanti. I Commanders hanno acquisito Deebo Samuel, Laremy Tunsil e Javon Kinlaw, oltre a mettere a segno numerosi rinnovi. I Cowboys, pur non avendo messo in atto grandi manovre, hanno pensato al rinnovo del defensive tackle Osa Odighizuwa. I Giants, ancora alla ricerca di un quarterback, hanno investito in Paulson Adebo e Jevon Holland per rinforzare la secondaria. I Lions non si sono mossi granché, se non con l’arrivo di D.J. Reed. I Packers hanno siglato alcuni acquisti costosi, in primis Aaron Banks e Nate Hobbs. I Vikings hanno confermato Byron Murphy e Aaron Jones, e rinforzato le linee con Ryan Kelly e Will Fries in attacco, Jonathan Allen e Javon Hargrave in difesa. Grande salto di qualità per i Bears, a proposito di linee, con acquisti come Drew Dalman, Jonah Jackson e Joe Thuney, ma anche Dayo Odeyingbo e Grady Jarrett. I Buccaneers hanno sistemato i contratti di Chris Godwin, Lavonte David e Ben Bredeson, mentre i Falcons hanno rinnovato Jake Matthews e aggiunto Leonard Floyd. Scatenati i Panthers con la conferma da 100 milioni per Jaycee Horn e contratti importanti per Tershawn Wharton, Tre'Von Moehrig e Patrick Jones. Spese pazze per i Saints per Chase Young, Justin Reid e Juwan Johnson. I Rams hanno trattenuto Matthew Stafford e gli hanno regalato l'alfiere Davante Adams, mentre i 49ers sono, di fatto, rimasti al palo. Attenzione quindi ai Cardinals, che hanno fatto il botto con Josh Sweat, e ai Seahawks, che hanno ceduto Geno Smith, ma anche strappato Darnold per sostituirlo e Cooper Kupp per favorire la transizione, oltre a DeMarcus Lawrence in difesa.
(Alessio Salerio in esclusiva per la newsletter)
Dal sito
Abbiamo iniziato a pubblicare le schede della Strada Verso il Draft, le trovate QUI. Ja’Marr Chase è il non QB più pagato della NFL, QUI cifre e dettagli. Sono in svolgimento i campionati italiani di football, QUI risultati e preview. Gli incentivi per i giocatori più poveri li trovate QUI. Cosa sono e a chi sono andate le compensatory pick del Draft lo potete leggere QUI. Chi affronterà chi e perchè nella prossima stagione? QUI spiegazione ed elenco.
Comment-Ale
Alessandro Taraschi ci dice la sua su un argomento prolato senza aver paura di inimicarsi i poteri forti :-) In questo numero: i giocatori ancora liberi più interessanti.
Le nuove regole (forse)
A fine mese il meeting dei proprietari deciderà se nella prossima stagione ci saranno delle nuove regole o delle modifiche a quelle esistenti. Servirà il voto favorevole di 24 owner su 32 perchè una nuova regola o modifica diventi effettiva per la prossima stagione. All’elenco mancano ancora quelle del Competition Committee che arriveranno a ridosso del meeting.
Vi proponiamo un elenco delle principali richieste di modifica.
I Detroit Lions chiedono di togliere il primo down automatico dalla penalità di holding difensivo, lasciando solo le 5 yard. Questo fallo è solitamente commesso da un defensive back / linebacker che trattiene un ricevitore avversario prima del lancio del pallone. I Green Bay Packers chiedono di considerare illegale l’azione meglio conosciuta come tush push vietando la spinta ad un giocatore schierato dietro il centro e che riceve lo snap. I Philadelphia Eagles chiedono che l’overtime della regular season sia simile a quello della post season, con almeno un possesso per tutte e due le squadre.
Proposta di modifica “pesante” quella dei Detroit Lions che chiedono di modificare le posizioni playoff basandosi solo sul miglior record e non dando un vantaggio ai vincitori di Division. Miglior record assoluto ha il bye week, le altre sei si accoppiano in base ai risultati della stagione regolare.
In chiusura
Avete amici che si stanno avvicinando al nostro fantastico sport? Bene, sul nostro canale YouTube, tra le tante cose, abbiamo un video sui ruoli in attacco e in difesa.
Dove siamo? Dappertutto o quasi :-) Oltre al sito web ci trovate su X (ex Twitter), YouTube, Facebook, Instagram, Whatsapp e Twitch. Abbiamo una chat su Telegram con oltre 1700 iscritti nella quale discutere di football. QUI trovate i nostri podcast e QUI i nostri libri.
Buona proposta quella “Pesante” dei Lions!
Sicuramente tutte le top squadre giocheranno fino all’ultima giornata, mentre le piccole, saranno escluse molto prima…
Ma a sto punto, eliminiamo le division, e teniamo solo le Conference!